Costruire un sito web credo sia un'aspirazione a cui tutti i cybernauti, esperti o meno, difficilmente riescono a resistere.

Il problema, oltre, chiaramente, a quello schiettamente tecnico, da risolvere è cosa metterci dentro: la solita home page personale per soddisfare il proprio sconfinato ego? Pubblicizzare in modo più o meno bieco e subliminale la propria attività professionale a scrocco della "nostra grande e magnanima madre" fortunecity che ci ospita tanto graziosamente senza farci spendere una lira (un euro, dal 2002)?

Ovviamente entrambe le opzioni sono da scartare; che si fa, allora? Si scartabella tra i propri interessi, le proprie passioni (magari anche quelle più censurabili e socialmente poco "evidenziabili") e si cerca di scrivere quattro stupidate per attirare l'attenzione dei poveri malcapitati che, dio solo sa come, sono finiti in questo bailamme.

Un rapido controllo dell'archivio mentale... ecco: una rivista mensile (se ne avrò la forza!) in cui trasfondere pensieri, parole, opere e omissioni pseudo-culturali; temi su cui mi ritrovo io e la mia mentina (piccola mente, ndr) a riflettere.

L'intenzione è quella di creare un'occasione per condividere le mie "idiozie" in libertà con chi ne abbia voglia e mi metta al corrente delle sue; come si dice: risus abundat... quindi se idiota debbo essere, che almeno sia felice!

Bando allo sciocchezze... prego... entrate nel mio "dominio" e... as english say: enjoy!